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Breve intervista a Nicola Brogelli della palestra AMTF Amateur Muay Thai | |
Ciao mi chiamo Nicola Brogelli e vivo a Firenze
100ma.it: - Dove nasce la sua passione per le arti marziali e cosa ha spinto a dedicarsi al "Thai Boxe"? Nicola Brogelli: La passione verso le arti marziali e gli sport da ring, nasce da bambino quando ho inizato a frequentare un corso di Judo. Con il passare del tempo sono approdato da prima al pugilato che ho pragticato per svariati anni, fino a quando sotto consiglio di un amico mi sono iscritto a un corso, prima di Kick Boxing, e poi di Muay Thai, disciplina che tuttora pratico, come alievo del M° Aldo Chiari e come istruttore presso l' associazione SANCAT. 100ma.it: - La sua più grande soddisfazione legata alle arti marziali? Nicola Brogelli: La soddisfazione maggiore è vedre praticare lo sport divertendosi, nella mia palestra ho agonisti e principianti, ma come dicevo oltre alle vittorie sportive la cosa più bella è vedere questi ragazzi che si allenaano duramente, ma sempre divertendosi. 100ma.it: - Come è cambiato o come si è evoluto il suo modo di praticare arti marziali nel tempo? Nicola Brogelli: Questo mondo è in continua evoluzione, si vedono continuamente nacere e morire nuove federazioni, questo ci ha portato a una frammentazione che ha solo fatto del male al nostro sport. In questi anni il panorama è leggermente cambiato a dominare il nostro mondo ora ci sono due grandi federazioni, la Kombat League di cui faccio parte e la F.I.K.B. Queste federazioni raggruppano il 90% degli atleti italiani, ma ancora sono divise e non ci sono segni di collanborazioni, se non sporadiche e comunqe a livelli cittadini. Auspico che si riuscirà un giorno a superare queste divisioni, per arrivare ad avere una unica grande federazione nazionale. 100ma.it: - Chi è il suo punto di riferimento? Nicola Brogelli: Nel modo delle arti marziali e soprattutto nella nostra disciplina non è sempre facile trovare dei buoni maestri. Ho dovuto girare molto e "perdere molto tempo", per trovare il mio maestro. Oggi posso dire di essere soddisfatto. Con Aldo Chiari ho trovato oltre che un tecnico competente, ma anche un amico. 100ma.it: - A chi consiglierebbe la pratica delle arti marziali? Nicola Brogelli: A tutti, non ci sono discriminanti a patto che si abbia voglia di lavorare 100ma.it: - In un caso reale, secondo lei, le sue arti marziali sono efficaci e perché? Nicola Brogelli: Spesso mi viene fatta questa domanda, soprattutto da chi da profano si avvicina al mondo delle arti marziali. La mia risposta è sempre la stessa "sono stato fortunato perchè non ho mai dovuto applicare al difuori del contesto sportivo quello che ho imparato". Personalmente credo cheavere una buona preparazione fisica e tecnica aiuti, ma un discorso è combattere su di un ring dove anche se poche ma le regole ci sono, tutt'altracosa è la strada, in genere chiudo il discorso dicendo diffidate di chi vi insegna la difesa personale. 100ma.it: - Ha un consiglio da dare a chi pratica Thai Boxe o in generale arti marziali? Nicola Brogelli: Si certo!!! divertiti, se puoi e ti va combatti | |
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