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Breve intervista a Massimiliano Guerrasio della palestra NijuKun Kai | |
Buon giorno Massimiliano Guerrasio, grazie per averci concesso una breve intervista.
100ma.it: - Dove nasce la sua passione per le arti marziali e cosa ha spinto a dedicarsi al "Karate"? Massimiliano Guerrasio: La mia passione nasce da una serie di circostanze: i miei genitori mi hanno sempre indirizzato verso queste attività, e mi hanno sempre incentivato, poi ci sono i modelli mediatici, a cui un giovane si attacca facilmente. Ho deciso definitivamente di impegnarmi nel percorso del Karate-do quando un amico, all’epoca cintura marrone, mi convinse che era ora di cominciare sul serio. 100ma.it: - La sua più grande soddisfazione legata alle arti marziali? Massimiliano Guerrasio: Non parlerei di soddisfazioni, perché spesso sentirsi soddisfatti ci fa smettere di tendere al miglioramento. Comunque uno dei punti chiave del mio percorso, che mi ha dato molta felicità, è stato veder nascere una comunità attivissima che opera unitamente per la diffusione delle arti marziali, nonostante si operi in sedi diverse, ognuno con la propria disciplina e il proprio background. Mi riferisco all’associazione Arti Marziali Salerno, di cui sono orgogliosamente socio fondatore. 100ma.it: - Come è cambiato o come si è evoluto il suo modo di praticare arti marziali nel tempo? Massimiliano Guerrasio: Il mio modo di praticare è cambiato come è normale che cambi nella vita di un praticante, che pian piano vede allargarsi l’orizzonte. Cose che prima erano i miei obiettivi sono diventati il mio punto di partenza. Credo che più della tecnica sia cambiato il mio atteggiamento. 100ma.it: - A chi consiglierebbe la pratica delle arti marziali? Massimiliano Guerrasio: Se dovessi fare una battuta direi “a nessuno!”. E’ un percorso ad ostacoli, e facilmente ci si “auto-seleziona”, quindi io consiglio di provare a chiunque ne sia affascinato, poi sarà il tempo a rispondere alla domanda “fa per me¿” 100ma.it: - Chi è il suo punto di riferimento? Massimiliano Guerrasio: Reputo miei punti di riferimento tutti i Sensei appartenenti al mondo dello Shotokan tradizionale, che in Italia, a mio parere, è espresso al meglio dalla federazione Fikta. Il più alto esponente è sicuramente Shirai Sensei, ma ogni altro Maestro può dare contributi essenziali, magari contaminandolo (nel senso buono) con le sue esperienza vissute. Sicuramente una delle persone che più ha influito sul mio percorso, perché lo ritengo un modello da imitare e dal quale si può imparare di più oltre la tecnica, è stato il Maestro Loris Guidetti. 100ma.it: - In un caso reale, secondo lei, le sue arti marziali sono efficaci e perché? Massimiliano Guerrasio: Riesco ad evitare di incrociare le mani, e questa è già un efficacia. L’importante è non farsi prendere dalla paranoia vedendo aggressori dietro ogni angolo. Ancora più importante è non avere voglia di avere delle riprove, cercandosi delle occasioni per testare. 100ma.it: - Ha un consiglio da dare a chi pratica Karate o in generale arti marziali? Massimiliano Guerrasio: Si: non prelevate i consigli da internet. | |
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