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Breve intervista a Luca Di Mauro della palestra Iwama Juku Dojo
100ma.it: - Dove nasce la sua passione per le arti marziali e cosa ha spinto a dedicarsi al "Aikido"? Luca Di Mauro: La mia passione per le arti marziale nasce dalla voglia di praticare una disciplina in cui la cosa + importante è il rispetto del compagno e anche dell'avversario. Dopo aver giocato fino all'età di 17 anni a calcio ero stufo dell'ambiente e della maleducazione che c'è nel mondo del calcio. 100ma.it: - La sua più grande soddisfazione legata alle arti marziali? Luca Di Mauro: Essere riuscito a vedere e a capire che non c'è limite alla capacità del nostro corpo e all'apprendimento, essere riuscito ad andare ad Iwama (Giappone) e non aver sfigurato davanti ai migliori praticanti del mondo. 100ma.it: - Come è cambiato o come si è evoluto il suo modo di praticare arti marziali nel tempo? Luca Di Mauro: Il mio modo di praticare Aikido è cambiato sicuramente dal punto di vista della concezione della parola Arte Marziale. Se inizialmente praticavo con l'unico fine di imparare a difendermi e sentirmi + sicuro, adesso l'Aikido per me è uno stile di vita, una maniera di rapportarmi anche nella nostra società. 100ma.it: - A chi consiglierebbe la pratica delle arti marziali? Luca Di Mauro: consiglio la pratica a tutti coloro che non sono sicuri di se stessi, a coloro che dopo una giornata di lavoro sono praticamente stressati e credono che la loro giornata sia finita lì, a coloro che guardano i video di Steven Seagal con stupore pensando che non riuscirebbero mai a fare quello che fa lui, alle donne, ai bambini, a tutti insomma. 100ma.it: - Chi è il suo punto di riferimento? Luca Di Mauro: Il mio punto di riferimento¿ la risposta sarebbe scontata O'sensei Morihei Ueshiba, ma mi lasci raccontare una piccola storiella: un giorno mentre cercavo una nuova palestra dove trasferire il nostro dojo, mi sono trovato ad assistere ad una lezione di JUDO. I praticanti, erano dei ragazzi con sindrome di down e 2 invece erano ciechi.sono rimasto colpito dalla grinta e la determinazione con cui praticavano, la caparbietà con cui facevano proiezioni , e la grinta con cui si rimettevano in piedi. LORO SONO I MIEI PUNTI DI RIFERIMENTO 100ma.it: - In un caso reale, secondo lei, le sue arti marziali sono efficaci e perché? Luca Di Mauro: Tutte le Arti Marziali sono efficaci,Le dirò, dipende tutto da chi è il praticante e in che stato mentale si trova, e soprattutto da chi è l'aggressore. non credo io personalmente sarei capace di difendermi da un Mike Tyson dei tempi migliori!!!! Adesso penso invece che nello stato in cui Mike Tyson si trova adesso credo che almeno gli riuscirei a scappare!!!!!!!! 100ma.it: - Ha un consiglio da dare a chi pratica Aikido o in generale arti marziali? Luca Di Mauro: il mio consiglio è quello di praticare con costanza e perseveranza, e di non mollare anche quando si pensa di non farcela o di non esserci portati. L'AIKIDO è bello perchè è per tutti.
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I commenti dei lettori: In data 2011-05-23 giancarlo commenta: grazie luca ,in questa intervista mi sono ravveduto,leggendo e meditanto specialmente nel settimo paragrafo ,saluti da giancarlo In data 2011-10-01 giuseppe commenta: Grande Luca! Complimenti bellissima intervista. Un saluto