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Breve intervista a Francesco Dessì della palestra Milano Aikido Club
Buon giorno M° Francesco Dessì, grazie per averci concesso una breve intervista. 100ma.it: - Dove nasce la sua passione per le arti marziali e cosa ha spinto a dedicarsi al "Aikido"? Francesco Dessì: La mia passione per le arti marziali risale all'uscita dei primi film di kung fu e soprattutto quelli di Bruce Lee negli anni 70... dopo aver praticato judo da ragazzo, verso i vent'anni ho scoperto casualmente l'Aikido grazie ad un amico. Mi ha colpito subito la particolare armonia dei movimenti e il fascino orientale (mi sembrava un antico samurai) del maestro che indossava la tradizionale gonna-pantalone (hakama). 100ma.it: - La sua più grande soddisfazione legata alle arti marziali? Francesco Dessì: sicuramente i grandi cambiamenti e le occasioni di crescita che la pratica seria ha determinano nella mia vita. L'Aikido è ormai per me un elemento essenziale per la mia vita. 100ma.it: - Come è cambiato o come si è evoluto il suo modo di praticare arti marziali nel tempo? Francesco Dessì: man mano che cresce la padronanza della tecnica mi accorgo di utilizzar sempre meno la forza fisica ed un tipo diverso di energia. Il gesto diventa sempre più essenziale e preciso senza dover ricorrere alla forza muscolare. La pratica di diverse altre arti marziali, studiate come integrazione all'Aikido, mi ha certamente aiutato in questo. 100ma.it: - A chi consiglierebbe la pratica delle arti marziali? Francesco Dessì: a tutti! 100ma.it: - Chi è il suo punto di riferimento? Francesco Dessì: principalmente il maestro Christian Tissier (7° dan shihan Hombu Dojo Tokyo) che seguo costantemente da circa 14 anni. Seguo inoltre i maestri Philippe Gouttard e Micheline Vaillant Tissier (entrambi 6° dan Hombu Dojo Tokyo) 100ma.it: - In un caso reale, secondo lei, le sue arti marziali sono efficaci e perché? Francesco Dessì: più che un'efficacia tecnica di difesa/offesa, di cui non ho mai avuto esperienza non essendomi mai trovato in tale situazione, la pratica dell'arte marziale dovrebbe sviluppare una reazione lucida e quindi non di panico di fronte ad un'aggressione o un evento non aspettato. 100ma.it: - Ha un consiglio da dare a chi pratica Aikido o in generale arti marziali? Francesco Dessì: Sicuramente l'allenamento assiduo. Senza una pratica costante non si può sviluppare alcuna abilità o maestria in nessuna arte.
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