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Breve intervista a Carraro Walter della palestra Drago Blu Dojo
Buon giorno M° Carraro Walter, grazie per averci concesso una breve intervista. 100ma.it: - Dove nasce la sua passione per le arti marziali e cosa ha spinto a dedicarsi al "Karate"? Carraro Walter: Penso che, come tutti i maestri della mia età, la passione che mia ha spinto ad avvicinarmi alle arti marziali negli anni 70 è stato l'avvento del cinema cinese con i film di kung fu, del grande e compianto Bruce Lee. Anche se io ho iniziato a calcare i tatami trascinato da un amico, con lo judo, dove ho avuto anche parecchie soddisfazzioni e buoni risultati agonistici. 100ma.it: - La sua più grande soddisfazione legata alle arti marziali? Carraro Walter: Forse una delle più grandi soddisfazioni legata alle arti marziali è stato quando ho iniziato a insegnare trasmettendo la mia passione agli allievi ed ai risultati agonistici avuti da mia figlia e dai vari campioncini che frequentano il mio piccolo dojo. 100ma.it: - Come è cambiato o come si è evoluto il suo modo di praticare arti marziali nel tempo? Carraro Walter: Penso che il praticare arti marziali da quando ho iniziato io ad oggi sia cambiato moltissimo, una volta si soffriva parecchio per avere la cintura, la vittoria nella gara, il bravo dal tuo sensei; adesso invece un allievo ti gira le spalle al primo pseudo sgarbo che secondo lui ha ricevuto. Per quanto riguarda l'evoluzione del modo di praticare, io sono un innovatore cerco di trasmettere sempre cose nuove che ricerco nei vari stage e confrontandomi con altri amici maestri nella ricerca di vie nuove e metologie di lavoro diverse per miei allievi. 100ma.it: - A chi consiglierebbe la pratica delle arti marziali? Carraro Walter: A questo quesito mi viene spontaneo rispodere che la pratica delle arti marziale dovrebbe essere consigliata a tutti, come cura per tutti i mali: dallo stress, da lavoro, da vita quotidiana ecc. ecc. ma in particolare consiglierei i genitori di iscrive i propri figli ad un qualsiasi corso: di judo o di karate o di kung fu o di kick boxing o di ju jitsu, perchè molti bambini al giorno d'oggi o sono viziati o sono bulli o sono troppo obesi, perchè schiavi dei vari video games di internet di face book o troppo protetti dagli stessi genitori e per questo quando diventeranno adulti la classe delle persone che ci ritroveremo o sarà arrogantee presuntuose e piena di pregiudizi e paure o debole e sottomessa . ( Forse ho generalizzato un pochino ma la realtà si avvicina molto al mio pensiero). 100ma.it: - Chi il suo punto di riferimento? Carraro Walter: Attualmente non ho un sensei, non per presunzione, ma come dicevo primo con un caro amico 5° dan di karate e kobudo, mi confronto spesso ed essendo entrambi amanti dell'arte ci scambiamo ricerche sullo stile di Karate che pratichiamo studiando insieme e cercando di evolvere le esperienze per trametterle ai nostri allievi. 100ma.it: - In un caso reale, secondo lei, le sue arti marziali sono efficaci e perché? Carraro Walter: La domada che mi fate sull'efficacia delle ati marziali in caso reale, è il classico quesito che ti viene fatta da tutte le persone che vengono a conoscenza che tu sei un esperto di arti marziali, pertanto mi sembra che la risposta sia scontata!!!! 100ma.it: - Ha un consiglio da dare a chi pratica Karate o in generale arti marziali? Carraro Walter: Il karate deve essere praticato tutta la VITA.
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