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Breve intervista a Carmelo Nici della palestra Bujinkan Dojo Budo Taijutsu
Buon giorno M° Carmelo Nici, grazie per averci concesso una breve intervista. 100ma.it: - Dove nasce la sua passione per le arti marziali e cosa ha spinto a dedicarsi al "Ninjutsu"? Carmelo Nici: La passione nasce intorno ai 10 anni quando iniziai a vedere delle dimostrazioni di karate nella mia città. Ero incuriosito da quei strani movimenti con le braccia, ma in particolare con le gambe, che effettuavano quegli atleti. La pratica vera e propria inizia però molto più tardi, a 15 anni. Successivamente, molti anni dopo, ho anche iniziato a praticare altre Arti Marziali, un po' più per curiosità che per reale interesse finchè sono approdato al Ninjutsu, arte marziale che pratico ed insegno tutt'ora, grazie alle pressioni di un amico che già praticava in una palestra situata nella mia stessa città di origine. 100ma.it: - La sua più grande soddisfazione legata alle arti marziali? Carmelo Nici: Non ho molti titoli altisonanti da sbandierare in ciò che ho praticato ma di certo la mia soddisfazione sta solo nella pratica del Budo/Ninpo Taijutsu e nella crescita in questo sistema grazie agli scambi di opinione, i consigli e gli aiuti che ricevo dai tanti Buyu (amici marziali) di varia nazionalità che incontro ogni anno, durante i molti seminari che si effettuano in Europa e in Giappone. 100ma.it: - Come è cambiato o come si è evoluto il suo modo di praticare arti marziali nel tempo? Carmelo Nici: L'evoluzione è stata netta. Sono passato da degli sport da combattimento ad una Arte Marziale vera e propria. Ovviamente con questa mia affermazione non voglio assolutamente asserire che ciò che pratico io sia l'unica arte marziale esistente ma, vedendo la differenza con altre Arti Marziali che come fine ultimo hanno la conquista di una medaglia/coppa/targa, credo che ciò che attualmente sto praticando ed insegnando sia una Arte Marziale a tutti gli effetti, valida ed efficace. 100ma.it: - A chi consiglierebbe la pratica delle arti marziali? Carmelo Nici: A tutte le persone che sono alla ricerca di un equilibrio psico-fisico nonchè un sistema di autodifesa efficace. Che sia ciò che io pratico o qualsiasi altra disciplina va bene purchè, chi pratica, si senta felice nel farlo e ne tragga beneficio. 100ma.it: - Chi è il suo punto di riferimento? Carmelo Nici: Ovviamente, il Soke del sistema che pratico, Masaaki Hatsumi Sensei, e alcuni suoi allievi di indiscussa bravura tecnica, ma anche di enorme umanità e umiltà. Primo tra tutti, senza nulla togliere agli altri, è lo Shihan spagnolo Pedro Fleitas Gonzàlez. 100ma.it: - In un caso reale, secondo lei, le sue arti marziali sono efficaci e perché? Carmelo Nici: Una cosa che spiego sempre durante le mie lezioni è che un qualsiasi scontro fisico, in situazioni reali, è comunque da evitare per tanti motivi/fattori. E' comunque difficile insegnare, non tanto le tecniche, quanto l'approccio mentale nel riuscire ad applicare le tecniche apprese, senza essere conivolto appieno. La rigidità, l'adrenalina e perchè nò, anche la paura, sono elementi che possono inibire anche il miglior praticante di qualsiasi Arte Marziale. Rimango altresi convinto che, riuscendo a gestire una aggressione in maniera distaccata, le tecniche che pratico e che insegno siano senz'altro efficaci in uno scontro reale. 100ma.it: - Ha un consiglio da dare a chi pratica Ninjutsu o in generale arti marziali? Carmelo Nici: Trovare una buona guida per il proprio apprendimento e praticare, praticare, praticare. Nessun video/libro/seminario possono far imparare tanto all'allievo se non la pratica quotidiana.
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